Scopri il fascino del “fiume nascosto” della Puglia pedalando lungo la Ciclovia dell'Acquedotto Pugliese, un viaggio unico tra storia, natura e sostenibilità. Un itinerario incantevole con paesaggi mozzafiato, profumi della macchia mediterranea e i suggestivi trulli pugliesi, che invita ogni ciclista a immergersi nell’autenticità di una terra straordinaria.
Finanziata dalla Regione Puglia e realizzata da Acquedotto Pugliese, la Ciclovia si estende per circa 22 chilometri da Cisternino a Ceglie Messapica, includendo il nuovo tratto che attraversa le campagne di Martina Franca, da Pineta Ulmo fino a Monte Fellone.
In realtà, questo è solo un assaggio di un progetto ambizioso: la ciclovia rientra in un percorso complessivo di circa 500 chilometri che, una volta completato, collegherà Caposele in Alta Irpinia a Santa Maria di Leuca, attraversando tutta la regione pugliese. Lungo il percorso sono previste aree di sosta attrezzate, punti di ristoro e stazioni di assistenza per biciclette, per garantire ai cicloturisti un’esperienza sicura e confortevole, favorendo così un turismo lento e sostenibile.
La Ciclovia dell'Acquedotto Pugliese è molto più di una semplice pista ciclabile: è un viaggio nella storia e nelle tradizioni locali, un itinerario che unisce generazioni attraverso i valori della sostenibilità e del turismo responsabile. Il tracciato alterna scenari rurali a scorci sorprendenti, regalando un senso di meraviglia a ogni curva. Tra antiche costruzioni, ulivi secolari e distese di macchia mediterranea, ogni pedalata diventa un momento di pura connessione con la natura.
La Ciclovia è parte dell'Itinerario Ciclabile Nazionale n. 11 (Ciclovia degli Appennini) della rete Bicitalia e si collega alla Ciclovia Adriatica, creando un’infrastruttura continua con le principali rotte ciclabili europee. Con il riconoscimento ottenuto nel 2014 dal Premio Nazionale Go Slow, la Ciclovia si è affermata come una delle infrastrutture ciclabili più rilevanti in Italia.
In linea con il Piano Regionale della Mobilità Ciclistica, la Ciclovia dell'Acquedotto Pugliese si inserisce in una visione internazionale grazie alla collaborazione con la rete EuroVelo e la FIAB (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta).
La Ciclovia dell’Acquedotto è un simbolo di cambiamento positivo: mira a incentivare l’uso della bicicletta e a promuovere un modello di mobilità dolce e sostenibile, riducendo l’uso di mezzi motorizzati e contribuendo alla riduzione dell’inquinamento e invitando residenti e turisti a scoprire il territorio in modo attivo e consapevole, percorrendo il “fiume nascosto” della Puglia verso un futuro più verde e rispettoso.