Sopralluogo del sindaco Bitetti al cantiere di Acquedotto Pugliese per fare il punto sulle attività.
Taranto, 22 luglio 2025 – Dal risanamento delle reti idriche alla riqualificazione delle condotte fognarie, Acquedotto Pugliese (AQP) sta portando avanti interventi per 50 milioni di euro nella città di Taranto. Il dato è emerso oggi in occasione del sopralluogo tenuto dal sindaco del capoluogo ionico, Piero Bitetti, sul cantiere di via Ciro Giovinazzi, interessato in questi giorni dall’avanzamento dei lavori di pulizia del sistema fognario partiti ad aprile da via Regina Elena nel centro cittadino.
“Le infrastrutture rappresentano un fattore strategico per lo sviluppo efficiente della città ed in particolare reti fognarie ammodernate– ha spiegato il primo cittadino di Taranto, Piero Bitetti – garantiscono benefici concreti assicurando condizioni igieniche ottimali, tutelando la salute e favorendo ambienti urbani puliti e accoglienti. Allo stesso tempo, una rete idrica aggiornata garantisce la distribuzione regolare di acqua potabile, riducendo al minimo sprechi e consumi. Inoltre, l’utilizzo di tecnologie avanzate, come sistemi digitali e sensori intelligenti per la gestione delle reti, permette di monitorare costantemente le infrastrutture, prevenendo disagi e garantendo interventi mirati ed efficaci, con un ulteriore miglioramento del servizio erogato. Investire in reti idriche e fognarie moderne significa per noi puntare sul benessere diffuso e duraturo della città, rafforzando l’attrattività e generando valore economico e sociale. Quella di oggi è un’ulteriore testimonianza dell’attenzione e dell’impegno di AQP nei confronti dei cittadini e del territorio”.
L’attività di pulizia delle condotte fognarie, per un importo complessivo di 12 mln di euro, rientra nel quadro più complessivo dell’efficientamento del servizio gestito da Acquedotto Pugliese nel capoluogo ionico e nei centri della provincia. “A gennaio del 2025 è cominciato - ha sottolineato l’assessore ai Lavori pubblici di Taranto, Lucio Lonoce - il risanamento della rete idrica a Taranto, lungo un tracciato di 90 km di condotte. Prevede, tra l’altro, l’installazione di postazioni di misura, controllo e regolazione della portata e della pressione, attraverso cui garantire una distribuzione uniforme della risorsa idrica in tutto l’abitato e prevenire le perdite. Da gennaio a giugno del 2025 sono state sostituite a Taranto 12.800 m circa di rete idrica, sono stati realizzati in sostituzione 235 allacci. Inoltre sono state realizzate postazioni utili per la suddivisione della rete in distretti, ed in particolate 11 postazioni per la separazione della rete e 9 per la misura della portata”.
I lavori in corso nel capoluogo e in altri 9 comuni della provincia (Laterza, San Marzano, Statte, Mottola, Grottaglie, Sava e Manduria; già conclusi a Roccaforzata e Monteparano) rientrano nel Piano di Risanamento Reti 4 con un importo complessivo di 72 milioni di euro, di cui 37 dedicati a Taranto.
La rete fognaria, dopo le operazioni di pulizia, sarà oggetto di videoispezione e ricostruzione in 3D: “Un intervento che potrà essere utile alla riprogettazione del sistema fognario del centro cittadino, con l’obiettivo – ha concluso l’ing. Nico Notarnicola, manager AQP della Struttura Territoriale Operativa (Sto) di Taranto – di eliminare, qualora dovessero sussistere le condizioni tecniche, diversi impianti di sollevamento, ottimizzando la gestione e riducendo i costi energetici. Diversi e complementari gli obiettivi da conseguire: la riduzione dell’intasamento delle tubazioni, evitando possibili sversamenti, il contrasto della proliferazione di blatte e ratti, la riduzione dei costi di sanificazione e deblattizzazione. In definitiva migliore pulizia e maggiore igiene per la città”.
Intervista al Sindaco del Comune di Taranto, Piero Bitetti
Intervista all’Assessore comunale ai Lavori Pubblici, Lucio Lonoce