Con la conferenza di Giovanna Iacovone, assessora alla rigenerazione urbana e sociale del Comune di Bari, prosegue il ciclo di incontri al Palazzo dell’Acqua
Bari, 11 aprile 2025. S’intitola Per una città senza periferie il quinto appuntamento de Il rammendo virtuoso, il ciclo di conferenze promosso dall’associazione Donne in Corriera in collaborazione con Acquedotto Pugliese, in programma lunedì 14 aprile (ore 18,00) presso la sala conferenze dello storico Palazzo dell’Acqua, in via Cognetti 36 a Bari.
L’incontro che si propone di riflettere su un nuovo paradigma di sviluppo della città, fondato su inclusione, cultura e prossimità, verterà sulla necessità di superare le logiche dell’espansione per restituire centralità a territori e comunità spesso marginalizzati.
Ad approfondire il tema, Giovanna Iacovone, vicesindaca e assessora alla rigenerazione urbana e sociale, alla prossimità e alla transizione digitale del Comune di Bari, con una lunga e vasta esperienza come docente di diritto amministrativo in ambito universitario.
Ad introdurre e moderare l’incontro Pino Donghi, semiologo, divulgatore scientifico, saggista e docente di comunicazione della scienza.
La serie di conversazioni intitolata Il rammendo virtuoso, che nel quarto appuntamento del 7 aprile ha approfondito il tema Il rammendo virtuoso per Bari: quale percorso per una città, più verde, più sostenibile, più giusta? con l’intervento di Elda Perlino, assessora al clima, alla transizione ecologica e all'ambiente del Comune di Bari, proseguirà sino al 23 maggio con altri esperti e studiosi, affrontando argomenti che spaziano dalla transizione ecologica alla pianificazione urbana, dall’innovazione tecnologica alle sfide demografiche, in un confronto su rigenerazione, sviluppo e tutela del territorio, fra sostenibilità e partecipazione collettiva.
Il 5 maggio interverrà Roberto Defez (L'Agricoltura è Tecnologia: una contrapposizione (in)sostenibile), il 12 maggio Mariangela Turchiarulo (Il rammendo e la rigenerazione urbana: una sfida per l'Architettura), il 23 maggio Francesco Billari (Costruire il futuro con le lenti della demografia).
Il rammendo virtuoso nasce dalla consapevolezza che la sostenibilità non è solo una questione ambientale, ma un concetto più ampio che tocca la coesione sociale, l’economia, la cultura e il territorio. Parlare di rigenerazione significa, infatti, immaginare città più vivibili, più verdi e più giuste, ridisegnando lo spazio pubblico, affrontando le sfide dell’innovazione digitale, comprendendo il valore dell’acqua come bene comune (un tema sul quale Acquedotto Pugliese è fortemente impegnato) e ripensando le politiche agricole e demografiche in chiave sostenibile. L’ingresso all’evento, patrocinato dalla Regione Puglia e dal Comune di Bari, è libero fino ad esaurimento posti.