Bari, 11 luglio 2025 – Le rotture improvvise del 4 e 5 luglio scorso alla condotta fognaria in Via Giuseppe Di Vittorio a Manfredonia sono avvenute a circa 1,5 km dalla costa in linea d’aria. Acquedotto Pugliese (AQP) ha posto in campo ogni utile iniziativa per limitare i disagi alla cittadinanza anche a tutela della salute pubblica lavorando ininterrottamente 24 ore su 24 fino al suo regolare ripristino. Sono altresì in via di completamento interventi strutturali per la definitiva sostituzione di quel tratto per oltre 1,2 milioni di euro.
AQP desidera chiarire gli accadimenti legati alle improvvise rotture sulla condotta fognaria lungo viale Giuseppe di Vittorio, verificatisi nei due eventi del 4 e del 5 luglio scorsi, sottolineando che le proprie squadre sono intervenute prontamente e con il massimo impegno per ripristinare rapidamente la situazione. Impegno che non ha mai fatto mancare anche nei diversi interventi portati avanti negli ultimi anni, d’intesa con l’Amministrazione comunale, così come le attività di risanamento dell’esistente condotta che porterà a breve ad attivare un by-pass e più avanti alla realizzazione di una ulteriore tubazione.
È importante evidenziare che l’improvvisa rottura della condotta in prossimità della stazione ferroviaria di Manfredonia Ovest è avvenuta su strada a circa 1,5 km dalla costa e che l’azienda ha immediatamente adottato tutte le misure necessarie per la gestione dei reflui attraverso un presidio continuo - anche con autospurghi - che hanno garantito il regolare svolgimento del servizio e impedito ulteriori disagi. Dal giorno successivo (7 luglio) AQP ha effettuato in auto controllo campionamenti delle acque del mare di Siponto, trovando una situazione in progressivo miglioramento, che auspichiamo potrà essere presto ufficialmente attestata dall’Agenzia regionale per la prevenzione e la protezione ambientale.
Oggetto di approfondimento è se o come lo sversamento stradale su viale di Vittorio possa aver influito sulla qualità del mare nell’area di Siponto, interessata da canali e scarichi non gestiti da AQP. Sicuramente non è riconducibile ad Acquedotto Pugliese l’ulteriore ordinanza di divieto di balneazione per la zona - spiaggia di Manfredonia: è distante oltre 3 km dai punti di rottura della condotta premente sopra citata ed a monte dell’area portuale delimitata da ben 3 moli. L’Arpa, con attività di analisi autonome e slegate dalla situazione di viale di Vittorio, ha infatti effettuato campionamenti in zona Castello e Acqua di Cristo, portando giovedì 10 ad emettere l’ulteriore ordinanza di divieto di balneazione anche per la suddetta zona. Ad ogni buon conto AQP in via precauzionale ha effettuato tutti i controlli nel sistema di fogna nera insistente sull’area in questione, non rilevando alcuna anomalia.
Acquedotto Pugliese ringrazia l’Amministrazione comunale per il supporto e la collaborazione; esprime ad essa e alla cittadinanza dispiacere per i disagi arrecati dalle improvvise rotture su viale Giuseppe di Vittorio; è pronta a finalizzare – d’intesa con il Comune – gli ulteriori interventi pianificati per il miglioramento della rete fognaria. In particolare:
- il collegamento della nuova condotta (384 metri già posati parallelamente alla tubatura), per bypassare definitivamente il tratto interessato dalle recenti rotture;
- la realizzazione del bypass di circa 500 metri sul Lungomare del Sole, prioritario per agevolare lo svuotamento della condotta esistente durante le operazioni;
- i collegamenti finali del bypass su viale Di Vittorio.
Tutte queste attività ed interventi sulla rete sono possibili grazie a quelli preliminari che AQP ha realizzato a partire dal 2022:
- la sostituzione di circa 71 metri di condotta premente in uscita dall’impianto di sollevamento (ISF) Porto, con bypass temporaneo di 84 metri;
- la sostituzione di 400 metri di condotta premente tra ISF Scogli e ISF Nettuno;
- la sostituzione di circa 600 metri di condotta premente tra ISF Pineta e l’impianto di depurazione;
- il revamping (ammodernamento) di tre impianti di sollevamento: Porto, Nettuno e Pineta.
Al contempo è in fase di avanzata approvazione il progetto di raddoppio della condotta premente ISF Porto, una nuova opera di circa 6 km che rappresenterà un ulteriore fattore di sicurezza per il territorio e per la gestione sostenibile dei reflui urbani di Manfredonia, che andrà ad affiancare la tubatura esistente. Contemporaneamente proseguono i lavori infrastrutturali lungo le marine della Riviera Sud della città.