Con Mariangela Turchiarulo prosegue il ciclo di incontri al Palazzo dell’Acqua
Bari, 7 maggio 2025 - Il rammendo e la rigenerazione urbana: una sfida per l'architettura è il titolo del settimo appuntamento de Il rammendo virtuoso, il ciclo di conferenze promosso dall’associazione Donne in Corriera in collaborazione con Acquedotto Pugliese.
L’incontro, in programma lunedì 12 maggio (ore 18,00) presso la sala conferenze del Palazzo dell’Acqua, in via Cognetti 36 a Bari, si propone di illustrare il contributo che l’architettura può offrire ai processi virtuosi di trasformazione urbana, con particolare attenzione al contesto, alla memoria dei luoghi e alla relazione tra forma, paesaggio e comunità. Un ulteriore, prezioso tassello del dibattito promosso complessivamente dal ciclo di incontri, finalizzato a capire come “ricucire” gli spazi urbani, promuovendo la costruzione di territori più inclusivi e sostenibili.
A relazionare sull’argomento sarà Mariangela Turchiarulo, dottore di ricerca in Progettazione Architettonica per i paesi del Mediterraneo, professore associato presso il Dipartimento ArCoD del Politecnico di Bari e visiting professor presso le Università di Belgrado, Sarajevo, Lisbona e Granada.
Turchiarulo coordina inoltre gruppi di ricerca di studenti laureandi in fieldwork e attività di ricerca all’estero, orientate allo studio dei caratteri dell’architettura, della città e del paesaggio mediterraneo.
Ad introdurre e moderare l’incontro Pino Donghi, semiologo, divulgatore scientifico, saggista e docente di comunicazione della scienza.
La serie di conversazioni intitolata Il rammendo virtuoso si concluderà il 23 maggio con Francesco Billari, rettore dell’Università Bocconi nonché docente di Demografia nel Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche (Costruire il futuro con le lenti della demografia).
Il ciclo di conferenze promosso da Donne in Corriera e Acquedotto Pugliese nasce dalla consapevolezza che la sostenibilità non è solo una questione ambientale, ma un concetto più ampio che tocca la coesione sociale, l’economia, la cultura e il territorio.
Parlare di rigenerazione significa, infatti, immaginare città più vivibili, più verdi e più giuste, ridisegnando lo spazio pubblico, affrontando le sfide dell’innovazione digitale, comprendendo il valore dell’acqua come bene comune (un tema sul quale Acquedotto Pugliese è fortemente impegnato) e ripensando le politiche agricole e demografiche in chiave sostenibile.
L’ingresso all’evento, patrocinato dalla Regione Puglia e dal Comune di Bari, è libero fino ad esaurimento posti.