All’Assemblea degli azionisti presentato il primo IR report dell’Acquedotto Pugliese: risultati in crescita e progetti innovativi con benefici per la collettività per oltre 2,3 miliardi di euro
Il report intitolato “Le persone, l’acqua: la nostra visione di prosperità” evidenzia le iniziative che fanno dell’azienda un esempio virtuoso di Acquedotto circolare, sostenibile e digitale
Acquedotto Pugliese ha presentato all’Assemblea degli azionisti l’Integrated Reporting 2020 intitolato “Le persone, l’acqua: la nostra visione di prosperità” che fornisce una rappresentazione completa di tutti i beni, tangibili e non, che creano valore nel tempo per la società e i suoi stakeholder.
La forte spinta alla digitalizzazione ha caratterizzato l’attività dell’AQP nel corso del 2020 con l’implementazione del Sistema Informativo Gestionale SAP S/4 Hana (Progetto Shape), la sostituzione del parco contatori con i nuovi Smart Meters, il potenziamento del telecontrollo, la formazione dei dipendenti con la realtà aumentata e il lancio di nuove APP al servizio della clientela.
Una seconda linea strategica di sviluppo ha riguardato l’attenzione alla sostenibilità e a progetti di economia circolare tra cui spiccano gli oltre 66 milioni di euro investiti nella depurazione, l’impegno nel riuso dell’acqua in agricoltura e a scopi civili e l’avvio di progetti di ricerca e sviluppo per la riduzione e la trasformazione dei fanghi di depurazione in risorsa.
L’AQP nel 2020 ha raggiunto risultati straordinari in un contesto difficile che conferma l’azienda quale motore trainante dell’economia del Mezzogiorno e prima stazione appaltante al Sud.
Il valore della produzione cresce a 600,5 milioni di euro, l’utile netto supera per il terzo anno consecutivo i 20 milioni di euro e si attesta a 20,8 milioni e il piano di investimenti pari a 172,8 milioni di euro (+8% rispetto al 2019) posizionando l’AQP tra le utility più virtuose. I benefici indiretti per le comunità servite raggiungono la cifra record di 2,3 miliardi di euro.
“Per noi di Acquedotto Pugliese l’innovazione rappresenta una chiave di lettura della sostenibilità intesa come principio fondante per la prosperità e sviluppo dei territori in cui operiamo. Il 2020 ha rappresentato l’anno dell’innovazione nella gestione delle infrastrutture, nella relazione con i partner, nel servizio al cliente e nel rapporto con i dipendenti. Digitalizzazione e tutela della risorsa sono alla base della nostra strategia di sostenibilità e dello sviluppo anche per il prossimo anno. In questo senso si inquadra anche la nostra adesione al Global Compact dell’ONU sullo sviluppo sostenibile” ha spiegato Simeone di Cagno Abbrescia, Presidente di Acquedotto Pugliese, illustrando il documento.
Il report, redatto secondo i principi guida dell’International Integrated Reporting Council (IIRC), mira a descrivere il processo di creazione di valore anche sulla base degli obiettivi di sviluppo sostenibile definiti dall’Agenda 2030 dell’ONU (SDG’s), integrando le informazioni economico-finanziarie con le considerazioni sui 6 capitali principali di ogni azienda: il capitale umano, ambientale, infrastrutturale, finanziario, relazionale e intellettuale. Il documento è stato redatto con il supporto di un Comitato scientifico di accademici e di esperti selezionato con l’Università LUMSA di Roma.
La strategia di sostenibilità: un acquedotto circolare
Sono diverse le iniziative e gli interventi che nel corso del 2020 hanno contribuito a fare dell’AQP un esempio virtuoso di acquedotto sostenibile e circolare, tra questi spiccano le azioni sulla depurazione, in cui sono stati investiti oltre 66 milioni di euro (+ 1,5% rispetto al 2019) che concorrono a preservare le risorse costiere e naturalistiche della Regione, generando un beneficio per tutta la collettività e l’economia della regione a forte vocazione turistica.
I fanghi di depurazione
A questo si aggiunge l’impegno per la riduzione dei fanghi e il loro utilizzo come risorsa: nel corso del 2020 sono state acquistate 60 stazioni di disidratazione che permetteranno nel lungo periodo una riduzione del 30% anche grazie all’utilizzo di tecnologie di essiccamento altamente sostenibili quali le 14 serre solari in via di implementazione. L’azienda è inoltre impegnata in progetti di ricerca e sviluppo perché i fanghi diventino sempre più una risorsa per il territorio.
Il riuso delle acque
A fine 2020 sono 9 gli impianti di affinamento che già permettono il riuso delle acque depurate in agricoltura.
I benefici sul territorio
Viene stimato che gli interventi nel sistema di depurazione e fognario generino un beneficio quantificabile in 19,16 euro per ogni euro investito: pertanto i benefici indiretti per la collettività si stimano complessivamente pari a circa 2 miliardi di euro.
Le certificazioni ambientali e di qualità
Nel corso dell’anno sono state confermate tutte le attestazioni di qualità e ambientali, tra cui quella relativa al Sistema di Gestione dell’Energia per l’intero processo produttivo (secondo la norma Uni En Iso 50001:2018), con cui l’AQP si posiziona tra le prime utilities italiane ad essere certificata.
La strategia di sostenibilità: un acquedotto digitale
La digitalizzazione è un’altra delle caratteristiche peculiari di AQP con effetti positivi su: infrastrutture, qualità della risorsa, sistema gestionale e sistemi di relazione con clienti e dipendenti.
Il telecontrollo
A livello di infrastruttura il telecontrollo permette di monitorare in tempo reale e da remoto lo stato di salute degli oltre 20 mila chilometri di rete idrica e prevedere, risolvere o geolocalizzare prontamente eventuali perdite o problematiche. Il flusso degli schemi idrici e gli indicatori di potabilità sono stati monitorati costantemente nel 2020 tramite 6.650 sensori e 1.651 postazioni. Sono inoltre stati utilizzati droni subacquei che ispezionano la rete e monitorano il sistema senza disagi per il cittadino.
Lo Smart Metering
La digitalizzazione dell’infrastruttura passa anche dalla sostituzione di tutto il parco contatori grazie al progetto Smart Meter che prevede la sostituzione senza alcun costo per il cliente di un milione di misuratori di ultima generazione.
La qualità
Oltre il 54% dei cittadini serviti dall’AQP dichiara di bere l’acqua del rubinetto riconoscendone la qualità, con un impatto positivo sull’ambiente. Questo grazie all’impegno di AQP in continui controlli lungo l’intera rete di distribuzione dalle fonti ai punti finali di erogazione. Nel 2020 l’attività ha raggiunto la cifra record di 730 mila parametri monitorati.
Il progetto Shape
L’AQP ha inoltre varato nel 2020, tra le prime Utilities italiane, il nuovo Sistema Informativo Gestionale SAP S/4 Hana che permette di accelerare le tempistiche dei servizi per aziende, cittadini e amministratori di condominio, velocizzare, tra le altre, le pratiche dei nuovi allacci e quelle relative alle manutenzioni programmate e su richiesta, nonché migliorare il dialogo con i fornitori. Sul processo di fatturazione a questi ultimi i tempi si sono ridotti del 40 per cento.
Il progetto Kometa
A livello di capitale umano, l’AQP oltre alle diverse iniziative di accompagnamento dei dipendenti e delle loro famiglie nell’emergenza Covid e il più ampio progetto di knowledge sharing della AQP Water Academy, ha varato nel 2020 il progetto Kometa, che sfrutta l’innovativa tecnologia della realtà aumentata per permettere la formazione tecnica da remoto con un notevole risparmio di costi e in totale sicurezza per i dipendenti.
Attenzione al cliente
Nel 2020 l’azienda ha investito in tutto quello che riguarda la vicinanza al cliente creando nuove opportunità di dialogo e APP dedicate migliorando notevolmente il servizio. A dimostrazione di questo le segnalazioni di pronto intervento si sono ridotte di quasi il 20% rispetto all’anno precedente e i reclami di un quarto.