
Nel cuore pulsante della Valle d'Itria, si snoda la Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese, un cammino che si allaccia all'infrastruttura, svelando un patrimonio industriale perfettamente integrato con il paesaggio circostante.
Un itinerario di circa 22 km, che collega Cisternino a Ceglie Messapica, includendo anche il tratto che attraversa le campagne di Martina Franca, costeggia le imponenti architetture dei ponti canale, i silenziosi impianti di capostazione e i maestosi serbatoi pensili, ognuno testimone di una conquista ingegneristica che ha trasformato il destino di un'intera regione.
Il cicloturista è avvolto dai paesaggi rurali più iconici della Puglia: una fusione di natura selvaggia e tradizioni contadine che attira e affascina generazioni, riscoprendo valori di lentezza e autenticità.
La fruibilità è garantita da un'infrastruttura ben congegnata, infatti i punti di rifornimento idrico sono strategici e apprezzatissimi, le informazioni sul percorso sono dettagliate e accessibili permettendo di individuare mappe e percorsi con estrema facilità.

