Acquedotto Pugliese mette in campo investimenti per 60 milioni di euro
Bari, 14 luglio 2021 - Ammonta a 60 milioni di euro l’impegno messo in campo da Acquedotto Pugliese per migliorare e potenziare il servizio idrico integrato nel territorio di Altamura. Gli interventi per il risanamento della rete idrica - oggetto quest’oggi di una verifica da parte del consigliere regionale Francesco Paolicelli, presidente ella commissione Sviluppo economico - sono rivolti alla distrettualizzazione, al controllo delle pressioni, al monitoraggio delle grandezze idrauliche nonché alla sostituzione di tronchi vetusti.
L’acqua è uno dei beni primari, oltre che una risorsa rinnovabile per l’intero Pianeta. Per questo è necessario supportare azioni concrete, come quelle di Aqp, utili a migliorare la qualità delle nostre vite e delle generazioni che verranno.
I lavori prevedono la sostituzione di 12,9 chilometri di tronchi idrici, la realizzazione di 145 postazioni di misura e di controllo delle pressioni, la suddivisione della rete in 7 distretti e il rifacimento di 1399 allacci idrici, per un importo di 7,6 M€.
Sono in fase di progettazione esecutiva - intanto - ulteriori interventi per la distrettualizzazione delle reti idriche e la sostituzione di ulteriori 115 km di tronchi idrici, pari al 62% della rete esistente (185 km), con un importo di 41 M€.
“Acquedotto Pugliese - dichiara Francesca Portincasa, Coordinatore Industriale e Servizi Tecnici - Direttore Reti e Impianti- ha promosso, in piena sintonia con la Regione Puglia, l’Autorità Idrica Pugliese e le Amministrazioni Comunali, una rilevante progettualità per risanare le reti. Al contempo l’azienda è impegnata a integrare le fonti esistenti e a riutilizzare le acque di depurazione. Azioni fondamentali per fronteggiare i cambiamenti climatici in atto e ridurre la vulnerabilità del sistema nel lungo periodo. È evidente che, dinanzi a una sempre più crescente scarsità di risorsa idrica, dobbiamo agire su più fronti per rendere sempre accessibile alle nostre popolazioni un bene così prezioso”.
I lavori in corso sul territorio di Altamura sono finanziati dalla Regione Puglia (risorse del Programma POR FESR Puglia 2014-2020) e pianificati da Acquedotto Pugliese, in sintonia con l’Autorità Idrica Pugliese. Interventi che si vanno ad aggiungere a quelli ordinari di manutenzione delle reti.
“Siamo fiduciosi che i lavori di risanamento della rete idrica e di adeguamento dell’impianto di depurazione riusciranno a migliorare la qualità della vita dei cittadini. Ringrazio Acquedotto Pugliese per questo sopralluogo ‘partecipato’; auspico che possano essercene altri al fine di seguire lo stato di avanzamento dei lavori. Chiederò, inoltre, un ulteriore incontro alle associazioni di categoria agricole, al Comune di Altamura, all’Arif - l’Agenzia regionale per le attività irrigue e forestali e all’Aqp per capire se vi sono le condizioni per il riutilizzo delle acque depurate in agricoltura. L’acqua è uno dei beni primari, oltre che una risorsa rinnovabile per l’intero Pianeta. Per questo è necessario supportare azioni concrete, come quelle di Aqp, utili a migliorare la qualità delle nostre vite e delle generazioni che verranno”, ha dichiarato Francesco Paolicelli.
Alle opere in oggetto si aggiungono - nell’ottica più complessiva di una maggiore efficienza e prestanza dell’intero sistema idrico-fognario della città - gli interventi presso il depuratore.
L’impianto di Altamura è stato sottoposto, tra il 2015 ed il 2018, a importanti lavori di adeguamento in materia di scarichi delle acque reflue. Grazie ai lavori eseguiti, per un importo di € 6,4 M€, la capacità di trattamento dell’impianto è passata da 70.957 a 95.414 Abitanti Equivalenti.
Attualmente è in corso di autorizzazione il progetto per il miglioramento delle emissioni in atmosfera e per l’adeguamento per le acque meteoriche di dilavamento. I lavori prevedono il confinamento e la copertura delle stazioni di grigliatura e dissabbiatura, con relativi cassoni rifiuti, nonché dei sedimentatori primari. Prevista anche l’installazione di sistemi di deodorizzazione per le nuove zone coperte e di potenziamento di alcune stazioni della linea fanghi.
Gli interventi saranno completati con il drenaggio e lo smaltimento delle acque meteoriche intercettate dalle superfici impermeabili dell’impianto e la sostituzione di alcune strutture di sicurezza come parapetti e scalette. L’importo dei lavori è di 3,5 M€.
In manutenzione straordinaria sono stati messi in atto parallelamente due importanti progettazioni, l’una riguardante il potenziamento della sezione di filtrazione e debatterizzazione, i cui lavori saranno appaltati a breve per un importo di circa 2 M€, l’altra relativa alla previsione di realizzare una sezione di sedimentazione primaria e un potenziamento della sezione di digestione anaerobica, per un importo di circa 6 M€.
Partiranno a breve anche i lavori di raddoppio dell’emissario del depuratore già contrattualizzati, per un importo di circa 0,6 M€, con ultimazione prevista entro la fine del 2021.