La mostra itinerante di Acquedotto Pugliese sarà visitabile dal 20 al 29 maggio nello storico "Edificio C. L. Torelli”. Ingresso libero
Apricena, 20 maggio 2025 - Una storia lunga oltre cento anni quella raccontata dalla mostra “La Fontana Racconta” che dal 20 al 29 maggio farà tappa ad Apricena.
In poco più di un secolo la storia della Puglia cambia radicalmente con la nascita di Acquedotto Pugliese. Simbolo di questo cambiamento epocale per la regione sono le iconiche fontanine in ghisa, emblema della conquista dell’acqua in Puglia e del suo impatto sullo sviluppo economico e sulla società.
Un racconto dinamico fatto di preziosi scatti antichi provenienti dagli archivi di Acquedotto Pugliese, foto recenti realizzate da artisti e appassionati, manufatti d’epoca provenienti da collezioni private e oggetti d’arte che richiamano la fontana e tutte le sue declinazioni.
La mostra riflette anche l’impegno di Acquedotto Pugliese per la sostenibilità: gli imballaggi che custodiscono gli oggetti sono realizzati con materiali riciclati e sono parte integrante dell’allestimento. Un segno concreto di come l’attenzione per l’ambiente possa tradursi anche nel linguaggio dell’esposizione.
Nel 2025 la mostra itinerante ha già fatto tappa a: Sammichele di Bari, Bitonto, Veglie e Aradeo. Fino al 29 maggio sarà ospitata nello storico "Edificio C. L. Torelli” di Apricena, uno dei luoghi simbolo della città recentemente restituito alla comunità dopo un’attenta opera di ristrutturazione.
“Vorrei partire dal concetto di Pace, come ci ha ricordato anche Papa Leone XIV, che potrà realizzarsi pienamente e realmente solo quando, nel mondo, a nessuno mancherà più l’acqua. Per noi, infatti, è facile aprire il rubinetto e vedere scorrere l’acqua ma spesso sfugge alla nostra percezione che l’acqua è prima di tutto un dono della natura attraverso cui noi non solo dobbiamo lavarci ma anche nutrirci perché è grazie a essa che si coltiva il cibo che percorre l’intera catena alimentare di cui noi siamo regolatori e primi beneficiari. Tutto ciò che disponiamo, così come l’intera economia umana, dipende dall’acqua; pertanto, dobbiamo fare in modo che il suo ciclo sia preservato e tutelato affinché rigeneri la nostra vita e quella dell’intero pianeta”. Ha dichiarato Antonio Potenza, sindaco di Apricena.
“Siamo felici di inaugurare ad Apricena la mostra itinerante che omaggia l’icona più celebre dell’avvento dell’acqua pubblica nella nostra regione: la fontanina, simbolo dello sforzo di un’intera collettività per portare l’acqua a tutta la Puglia. La mostra vuole essere un’occasione per raccontare ai cittadini e, in particolare, ai ragazzi delle scuole, la storia di Acquedotto Pugliese che dura ormai da oltre un secolo e che ha consentito lo sviluppo della nostra regione rendendo facile e universale l’accesso all’acqua che, per decenni, è stato difficile e faticoso. Questa mostra oggi assume un ulteriore significato: il richiamo alla necessità che ognuno contribuisca, con comportamenti virtuosi, a non sprecare la risorsa idrica, un bene sempre più prezioso”, ha commentato Rossella Falcone, consigliera di amministrazione di Aqp.
All’inaugurazione presente anche Anna Maria Torelli, presidente del Consiglio Comunale di Apricena che afferma: “Oggi il nostro pianeta è sotto grande pressione e gli ecosistemi che forniscono acqua stanno scomparendo. Il fenomeno più grave è, infatti, il cambiamento climatico che sta rendendo l'acqua sempre più scarsa così come sempre più imprevedibile nella sua disponibilità, la quale cosa sta provocando disordine sociale e, in conseguenza, sfollamento di milioni di persone. Dobbiamo, dunque, investire sull’acqua per ottenere effetti positivi non solo nell’ambito succitato ma anche in altri settori quali la salute, l’istruzione, l’agricoltura e la creazione di posti di lavoro. Investire sull’acqua per proteggere il nostro ecosistema significa investire nella nostra prosperità garantendo un futuro ai nostri figli e preservare la vita sulla terra”.
Sefora Palma, assessore alla Cultura ha aggiunto: “Dobbiamo stimolare i giovani a preservare in maniera ottimale le risorse idriche, minacciate tanto dal cambiamento climatico e dalle azioni dannose dell’uomo e rendere gli alunni consapevoli dei modi corretti di gestire l’acqua. Scopo delle nostre generazioni è sensibilizzare le nuove all’uso di questo bene prezioso in modo corretto, perché le risorse idriche non solo devono essere lettere in chiave emergenziale e problematica, ma valorizzate per la loro importanza e tutela. Dobbiamo, quindi, insegnare ai giovani il rispetto dell’ambiente e della natura, in particolare dell’acqua quale risorsa limitata di alto valore culturale ed economico”.
Gli amministratori concludono: “Ringraziamo, quindi, l’Acquedotto Pugliese per averci permesso di ripercorrere la nostra storia dell’acqua attraverso l’emozionante mostra “La Fontana Racconta”, in cui in un gioco sinestetico di immagini, suoni, osservazione di oggetti abbiamo riletto tutta la vita della nostra comunità. Le fontanine, infatti, sono state per lungo tempo fulcro e centro della nostra Città, luoghi d’incontro e di giochi e ritrovarle in questa bellissima mostra non solo ci ha proiettatati indietro nel tempo, all’infanzia e ai racconti dei nostri nonni e genitori, ma anche in avanti verso la custodia del bene più importante per la nostra esistenza”.
La mostra “La Fontana racconta” sarà visitabile gratuitamente dal 20 al 29 maggio:
dal lunedì al venerdì ore 09:30 - 12:30 e 16:30 - 18:30
il sabato e la domenica ore 09:30 - 12:30
Le fontanine rappresentano un patrimonio pubblico accessibile a tutti. Grazie all’app gratuita FontaninApp è possibile individuare facilmente la fontanina più vicina e segnalare quelle non ancora censite.
Link per scaricare contenuti multimediali destinati ai media:
Fotografie
Coperture video
Dichiarazione video Antonio Potenza e Rossella Falcone