“Opera sensibile; l’azienda sta operando con scrupolo e professionalità per contenere il più possibile i disagi per i cittadini.”
Bari, 16 febbraio 2023 – Si concluderanno non oltre l’inizio di aprile 2023 i lavori di sostituzione della condotta di alimentazione idrica della zona Borgo di Taranto.
I lavori, completamente a carico di AQP, interessano per circa 400 metri la condotta lungo via Garibaldi e avranno un costo complessivo di 500.000 euro.
L’intervento ha il duplice obiettivo di ridurre in modo significativo le perdite idriche e migliorare l’erogazione in tutta la zona.
Il cantiere è stato visitato questa mattina dal Consigliere di Amministrazione di AQP Lucio Lonoce.
“Ho voluto verificare personalmente l’andamento del cantiere - ha detto il Consigliere – perché si tratta di un’opera particolarmente sensibile, poiché incide direttamente sulla viabilità cittadina, ma anche perché il suo completamento è un tassello del più ampio progetto di riqualificazione di quella parte di città e anticipa l’aggiornamento del water front sul Mar Piccolo e la realizzazione della metropolitana di superficie che cambierà in modo sostanziale la mobilità pubblica della Città”.
Ai Tarantini chiediamo ancora qualche settimana di pazienza: i disagi di questi giorni servono a migliorare il servizio che AQP offre alla città e contribuiranno a creare le condizioni necessarie alla realizzazione delle nuove opere tanto attese.
Nel sopralluogo di questa mattina ho potuto constatare come ancora una volta l’azienda stia operando con scrupolo e professionalità”
“L’intervento in zona Borgo di Taranto - ha detto l’ing. Nicola Notarnicola, Manager della Struttura Territoriale Operativa Brindisi/Taranto – si inserisce nell’importante piano di opere pubbliche che AQP ha in programma per il Comune di Taranto.
Dopo i 19 milioni di euro investiti per il completamento della rete idrica e fognaria di Taranto e altre opere puntuali sul territorio cittadino, stiamo infatti lavorando tra gli altri all’appalto integrato per il potenziamento dell’impianto di depurazione di Taranto Gennarini (un’opera da 37 milioni di euro) e la realizzazione di un impianto di dissalazione delle acque salmastre alle sorgenti del Tara (il primo di queste dimensioni in Puglia), un’opera ultratecnologica e attenta all’ambiente dal valore complessivo di 100.000.000 euro in grado di produrre acqua potabile per quasi un quarto della popolazione dell’intera penisola salentina.
Azioni ambiziose con le quali AQP intende sostenere e accompagnare lo sviluppo e la crescita del territorio tarantino per i prossimi anni.”
Foto
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Int Consigliere Lucio Lonoce
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Int Nicola Notarnicola
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Int Antonio Schinaia
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Coperture
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