Efficaci e divertenti i video realizzati per la campagna digital promossa da Acquedotto Pugliese
Cinque piccoli gesti da compiere ogni giorno per risparmiare acqua, un video di lancio di Pinuccio, un tutorial dei Tonelli Diversi, i consigli di nonna Teresa e quelli della piccola Sara insieme ai video di utenti e ragazzi delle scuole che hanno partecipato al contest.
È il positivo bilancio di #GocciaAte, la campagna digital promossa da Acquedotto Pugliese per sensibilizzare i cittadini, soprattutto i più giovani, al corretto utilizzo dell'acqua, attraverso una gara a suon di video.
“Siamo soddisfatti del risultato ottenuto. Per noi è stato importante lanciare un messaggio chiaro e forte: l'acqua è un bene davvero prezioso che deve essere tutelato. Agli utenti abbiamo indicato solo alcune piccole regole di vita quotidiana - spiega il presidente di Aqp, Simeone di Cagno Abbrescia - che, se rispettate, possono aiutarci a risparmiare migliaia di litri d'acqua ogni anno, e chiesto di raccontarcele con un video. La risposta è stata molto positiva. In particolare, quella di alcune classi dell’Istituto comprensivo di Cisternino e dell’Istituto tecnico tecnologico di Acquaviva delle Fonti, che hanno scelto di partecipare all’iniziativa in un momento così difficile per la didattica a distanza”.
Ma la campagna #GocciaAte oltre che diffondere pratiche virtuose ha avuto un significativo risvolto solidaristico. La partecipazione degli utenti è stata legata, infatti, all’iniziativa Una speranza per il Camerun, di cui Acquedotto Pugliese è sostenitrice, mettendo a disposizione fondi per la realizzazione di un pozzo di acqua potabile nella lontana regione dell’Africa.
“Utilizzando i social in maniera costruttiva siamo riusciti a coniugare l’obiettivo di promuovere una maggiore consapevolezza nell’utilizzo della risorsa idrica con quello di contribuire al benessere e allo sviluppo di un’area così difficile del pianeta. Un doppio risultato, giocato tutto su un uso giusto e coscienzioso dell’acqua, che non può non renderci orgogliosi e che ci induce a sperare in un futuro migliore per la nostra terra e per popolazioni anche molto lontane da noi”, osserva il presidente di Aqp.