Con un investimento di 4,5 milioni di euro cofinanziato dalla Regione Puglia i lavori porteranno a raddoppiare la capacità dell’impianto e al riuso delle acque in agricoltura.
È di 4,5 milioni di euro l’investimento sul depuratore di Ginosa Marina volto a potenziare la capacità dell’impianto. Le opere - cofinanziate dalla Regione Puglia con fondi per lo Sviluppo e la Coesione 2014/2020- comporteranno interventi sulla linea acque e sulla linea dei fanghi al fine di incrementare la potenzialità di trattamento dell’impianto, che passerà dagli attuali 14.948 A.E. (Abitanti Equivalenti) a 30.000 A.E.
Un articolato piano di interventi che consentirà un livello di depurazione più efficiente e pienamente rispondente alle esigenze del territorio servito e al riuso delle acque depurate in agricoltura. Dopo l’approvazione del progetto, le opere, della durata complessiva di circa un anno, partiranno nel secondo semestre dell’anno.
“L’adeguamento del depuratore di Ginosa Marina – ha commentato Andrea Volpe, Direttore Ingegneria di Acquedotto Pugliese - è un progetto volto all’incremento degli standard depurativi sull’abitato e in particolare alla valorizzazione e alla tutela di un territorio che per la sua vocazione sostenibile vanta il prestigioso riconoscimento “Bandiera Blu”. Una delle 157 progettazioni, per un valore complessivo di un miliardo e 400 milioni di euro, che rientra nel più ampio Piano degli interventi in attuazione da parte di AQP e che è stato peraltro ricompreso dal MATTM nel Piano Operativo Ambiente FSC. Prosegue l’impegno dell’azienda e dei nostri tecnici per la salvaguardia del nostro territori”.
Nello specifico, il progetto prevede il potenziamento della disidratazione dei fanghi, l’efficientamento e la sostituzione di apparecchiature elettromeccaniche e una nuova vasca di equalizzazione. Sono previsti, altresì, interventi per il riuso delle acque di depurazione a fini irrigui, la copertura delle stazioni odorigene, la realizzazione di due impianti di deodorizzazione e una rete di raccolta e di convogliamento delle acque piovane.