La rassegna a Palazzo Marchesale racconta la storia ultracentenaria di Acquedotto Pugliese
Bari 9 dicembre 2021 - La mostra itinerante “La Fontana racconta”, dedicata alla storica colonnina in ghisa che da oltre un secolo è presente sulle piazze di tutti i centri pugliesi, simbolo della conquista dell’acqua in un terra da sempre in lotta con la scarsità di risorse idriche, fa tappa a Santeramo in Colle presso il Palazzo Marchesale.
Organizzata da Acquedotto Pugliese in collaborazione con l’amministrazione comunale, la rassegna riprende un interessante e collaudato progetto, presentandosi con nuovi contenuti, nuove foto, nuovi oggetti d’uso domestico e della tradizione popolare, nuove teche e pannelli. Un’iniziativa completamente rivisitata sotto il profilo documentario e ripensata nel segno della sostenibilità, a cominciare dai materiali utilizzati per l’allestimento - curato da Post Factory di Vittorio Palumbo - perfettamente riciclabili.
“La Fontana racconta” si compone di 100 scatti, in parte provenienti dall’archivio dell’Acquedotto Pugliese e in parte realizzati dai numerosi fan della storica colonnina in ghisa. Si potranno ammirare, inoltre, diversi manufatti risalenti al secolo scorso e destinati all’approvvigionamento, al trasporto, al consumo e alla conservazione dell’acqua prima dell’avvento dell’Acquedotto Pugliese: anfore, vasi, recipienti e alcuni oggetti destinati all’igiene personale, provenienti da collezioni private. Diversi pannelli descrittivi aiuteranno a comprendere l’importanza della fontanina pubblica nei centri pugliesi.
“Prosegue il tour della fontanina - commenta Francesco Crudele, consigliere di Acquedotto Pugliese - simbolo indiscusso dell’Acquedotto Pugliese. Attraverso tanti splendidi scatti fotografici, da quelli più antichi in bianco e nero a quelli più recenti, si racconta una storia che appartiene all’intera comunità pugliese. La storia di un cambiamento epocale, di un popolo che grazie all’avvento dell’acqua pubblica ha raggiunto il benessere, lo sviluppo e il progresso. Un’attività al servizio del territorio che non si è mai interrotta e che anzi prosegue con sempre maggiore determinazione ed efficacia, come dimostrano, tra gli altri, gli importanti investimenti a Santeramo in Colle per il risanamento della rete”.
“Per Santeramo si tratta di un’opportunità unica per dare rilevanza al ruolo vitale della risorsa idrica e della rete di approvvigionamento. La nostra è una comunità molto legata alla presenza sul territorio delle fontanine pubbliche, veri e propri monumenti, tanto che l’amministrazione comunale ha sostenuto il necessario restauro delle quindici fontanine presenti nell’abitato. Siamo convinti che la mostra sia un utile strumento di sensibilizzazione sul tema dell’acqua come bene pubblico da tutelare. Ringraziamo Acquedotto Pugliese per l’attività svolta in collaborazione con gli enti comunali”, dichiarano Fabrizio Baldassarre, sindaco di Santeramo in Colle e Maria Anna Labarile, assessore all’Ambiente del Comune di Santeramo.
L’obiettivo della mostra è ribadire la centralità dell’acqua pubblica, promuoverne il valore, quale bene comune, e diffondere la conoscenza dell’Acquedotto che di quel bene è l’attento gestore.
L’esposizione ribadisce il ruolo insostituibile dell’acqua pubblica per il territorio e la sua assoluta sicurezza, garantita da una rete di laboratori, dislocati su tutto il territorio servito, dove la risorsa idrica viene sottoposta a oltre 600mila controlli l’anno. Per non dire delle migliaia di sensori e delle stazioni di disinfezione dislocati sulla rete che consentono il monitoraggio in tempo reale degli indicatori di potabilità, con possibilità di interventi immediati in caso di anomalie.
La mostra, allestita presso il Palazzo Marchesale di Santeramo in Colle, verrà inaugurata il 9 dicembre alle ore 10.00 e resterà aperta sino a domenica 9 gennaio 2022, con i seguenti orari: nei giorni feriali dalle ore 18.00 alle 20.00, nei giorni festivi e prefestivi dalle ore 10.30 alle 12.30 e dalle 18.00 alle 21.00.