I lavori in corso, del valore di 2,4 milioni di euro, sono finalizzati a ridurre le perdite e offrire un servizio più efficiente e rispettoso dell’ambiente.
Bari, 26 maggio 2025. Con l’obiettivo di ridurre le dispersioni e ottimizzare la gestione della risorsa idrica, sono stati avviati da Acquedotto Pugliese i lavori di risanamento della rete idrica di Cellamare lungo un tratto di tubazioni pari a 5,5 km.
I lavori in corso, che prevedono un investimento di 2,4 milioni di euro, comprendono la riqualificazione della rete, con la sostituzione delle vecchie condotte e l’installazione di avanzati sistemi di monitoraggio e controllo della pressione e della portata dell’acqua.
“L'intervento di risanamento della rete idrica nell’abitato di Cellamare - spiega il direttore dei lavori di AQP, Giovanni Netti - rientra in un progetto di ampio respiro che Acquedotto Pugliese ha messo in campo per il recupero della risorsa idrica ed il miglioramento della qualità del servizio offerto ai cittadini. I lavori avranno una durata di sette mesi e sono già in corso le prime sostituzioni in zone opposte del paese, per evitare l'ingombro di strade molto vicine che potrebbe creare disagio al traffico”.
“Questo intervento rappresenta un passo concreto verso una gestione più efficiente e sostenibile dell’acqua nella nostra cittadina. Ridurre le perdite e migliorare la qualità del servizio significa prendersi cura della comunità e del suo futuro. Insieme ad Acquedotto Pugliese stiamo lavorando per garantire un servizio sempre più moderno, sicuro e rispettoso dell’ambiente”, osserva il sindaco di Cellamare, Gianluca Vurchio.
Le opere in fase di attuazione a Cellamare rientrano in una strategia di gestione intelligente della rete idrica, con l’obiettivo di tutelare e valorizzare la risorsa idrica e offrire un servizio più efficiente. Strategia che trova concreta attuazione nel piano di riqualificazione delle infrastrutture del valore di 86 milioni di euro, che interessa insieme a Cellamare, altri 14 comuni della provincia di Bari: Locorotondo, Triggiano, Noci, Noicattaro, Casamassima, Capurso, Alberobello, Conversano, Mola di Bari, Adelfia, Putignano, Turi, Polignano a Mare e Rutigliano.
La testimonianza concreta dell’impegno di Acquedotto Pugliese per uno sviluppo sostenibile, in grado di contemperare le esigenze dei cittadini con un utilizzo più consapevole dell’acqua, il bene primario della vita.