La storia che vi raccontiamo comincia due anni fa, in occasione della giornata della donna.
Quel giorno abbiamo deciso di fare qualcosa per alcune donne che vivono molto lontano da noi (dalla Puglia, intendiamoci) e che sono anche molto meno fortunate di noi. Parliamo di donne (e bambini) che per avere un pò di acqua (non sempre salubre, peraltro) devono percorrere a piedi anche diversi chilometri. Parliamo di donne che vivono in un piccolo villaggio in un Paese dell'Africa centrale, il Burkina Faso.
Cosa abbiamo fatto? Ci siamo impegnati per la costruzione di un pozzo al limitare del villaggio per garantire un approvvigionamento vitale e decoroso ai suoi abitanti.
I lavori sono alle battute finali, grazie anche all'impegno del Nunzio apostolico Mons. Vito Rollo.
Clicca qui e manda, retwitta o commenta un nostro tweet sulle difficoltà di accesso all'acqua potabile nel mondo e sul diritto all'acqua bene comune. Per ogni cinguettio, fino ad un massimo di 2.000, inviato il 22 marzo 2013 e che contribuirà a diffondere il messaggio in rete, doneremo un ulteriore euro al progetto.
La tua voce potrebbe essere la goccia che farà traboccare il vaso...